CHI SONO I VERI NAZISTI: UN MIGLIAIO DI TOPI UCCISI CON IL GAS PERCHE' NON PIU' UTILI

di Stefania Sarsini - 01/05/2014
Questa notiìzia , che  allego di seguito , mi giunge dall'Istituto Negri Sud, e  conferma , inequivocabilmente ,  chi sono i veri nazisti.

Tutti ricordano la campagna vergognosa  che la senatrice Elena Cattaneo organizzò , come risposta al grande successo che l'iniziativa popolare europea "STOP VIVISECTION " aveva avuto in Italia, dove erano state raccolte bel 700mila firme .

 Per rinfrescare la memoria ,nel febbraio scorso , la senatrice Cattaneo  usò e strumentalizzò una povera ragazza malata di Sla,Caterina Simenon,  che ringraziava in  articolo pubblicato sulla Repubblica, la Sperimentazione Animale" senza la quale  non sarebbe viva".
La Repubblica la riportava fotografata   accanto ad  un grande  cartello  che inneggiava   alla senatrice Elena  Cattaneo:
una pura coincidenza????

  Ma la senatrice non si fermò qui , fece giungere" messaggi di morte" sulla pagine FB della poveretta inviati   da ANONIMI ANIMALISTI,   contrari alla sperimentazione animale ,motivo per cui la povera ragazza  rispose, certamente "aiutata",  definendo "nazisti gli animalisti".


Abbiamo cercato di inviare molte email a La Repubblica per far capire che la filosofia antispecista ,  la filosofia che è alla base delle  lotte antispeciste  per il rispetto della vita di tutti gli animali in quanto  esseri senzienti,è contro ogni forma di violenza contro tutti gli  esseri viventi, rifiutando dunque  ogni paternità di  tali falsi" messaggi animalisti".  

Ma nessun nostro articolo è stato , e mai lo sarà,  pubblicato da La Repubblica,un  quotidiano  ormai diventato il portavoce dei vivisettori e  della Sperimentazione Animale che  non pubblica mai  articoli, interviste  di  militanti antispecisti  che criticano la sperimentazione animale  sia da un punto di vista scientifico che etico.
E' davvero antidemocratico non far conoscere ai cittadini opinioni diverse sulla ricerca scietifica, specie dopo le pesanti denunce,(aggiotaggio, corruzione, disastro doloso, ecc) alle multinazionali farmaceutiche, come la Novatris ,la Roche, che quanto meno hanno aperto gli occhi  a chi pensava che l'industria farmaceutica,la terza nel mondo , fosse al  servizio della salute dei cittadini. Mentre è chiaro che è solo il loro  profitto,la base della loro ricerca , la produzione di medicinali" per farci ammalare" , come recentemente ha dichiarato il prof Umberto Veronesi.

   Questo articolo che segue   fa chiarmente capire chi sono i veri nazisti.
 



RICERCA

Al Negri Sud non ci sono fondi, uccisi mille topi. Animalisti: «come i nazisti»

Il laboratorio di metabolismo lipidico è stato trasferito a Bari 




SANTA MARIA IMBARO. Il laboratorio chiude perché non c'è personale e circa un migliaio di piccoli topi bianchi, fatti nascere e crescere e usati per fare su di loro esperimenti tumorali, vengono uccisi col gas perché non ci sono soldi per mantenerli. 
E' successo, nelle scorse ore, al centro di ricerche "Negri Sud" di Santa Maria Imbaro come racconta Abruzzolive di Serena Giannico. «Una vicenda che ha sconvolto anche i ricercatori dell'istituto, che versa in una gravissima crisi economico-finanziaria», scrive la giornalista, «tanto che sono state paventate decine di licenziamenti. A chiudere è stato il laboratorio del Metabolismo Lipidico e Tumorale di Antonio Moschetta, che si è trasferito a Bari. Il professore, rientrato nei giorni scorsi in Abruzzo, avrebbe portato con sé in Puglia circa 870 topi usati per lo studio dei tumori.
Un altro migliaio di animaletti è stato fatto rimanere nello stabulario del Negri, situato nei sotterranei degli edifici che sono sede della Fondazione. E dopo un po' è stato subito fatto partire l'ordine di ammazzare le bestiole, soffocate col gas nelle gabbie. Il provvedimento è stato subito eseguito. In gergo i topi "sono stati sacrificati"».


Protestano gli animalisti: «come i nazisti, anche gli assassini del Mario Negri Sud hanno pensato bene di ammazzare con le camere a gas tutti gli animali..», contesta Walter Caporale rappresentante degli Animalisti Italiani e consigliere regionale che usa parole durissime. «Al Mario Negri Sud hanno campato a spese e a sbafo dei cittadini abruzzesi, elemosinando ed ottenendo milioni di euro di soldi pubblici dalla Provincia o dalla Regione. Ora che la festa è finita, hanno dimostrato di non essere capaci di cercarsi finanziamenti privati e non si sono neanche degnati di chiamare gli Animalisti Italiani Onlus per salvare gli animali "buttati nei sottoscala". Li hanno ammazzati, li hanno gasati, trattandoli da esseri inferiori degni solo di tortura, di crudeltà, di esperimenti inutili ed antiscientifici».
«Che schifo, che squallore, che pochezza», contesta ancora Caporale. «La vivisezione va abolita: la crisi del Mario Negri Sud, e la crudeltà dei suoi lacchè, conferma l'anacronismo di Centri di ricerca che usano ancora animali per le loro ricerche».

«SONO TOPI TRANSGENICI»
«Si tratta di topi transgenici», precisa il direttore Pagliani, «che non possono essere utilizzati per altro scopo se non la ricerca. Siamo disposti da domani mattina alle 9 (oggi per chi legge) a regalare e donare i topi agli Animalisti Italiani o a chiunque ne faccia richiesta scritta, vengano a prenderli». «Non dimentichiamo, e non dimentichi nessuno», ammonisce Pagliani, «che tutte le associazioni, i politici, i sindacati che parlano del Negri Sud lo fanno sulla pelle viva della gente che qui ci lavora da anni. Non vorrei che fossero più importanti delle cavie piuttosto che 60 ricercatori che rischiano il posto di lavoro o i milioni di persone che la ricerca può aiutare».
 
Caporale ha dato la propria disponibilità a visitare sabato mattina lo stabulario e gli animali ancora presenti al Centro di Ricerche Mario Negri Sud, con la dottoressa Cristiana Graziani, medico-veterinario dell'Associazione Animalisti Italiani Onlus. «Attendo di essere chiamato ora, subito. Per noi, anche gli animali transgenici sono Creature di Dio da salvare, subito. E siamo disposti a tutto, pur di salvarli. Dopo aver visto le foto degli animali gasati dal Mario Negri Sud, ci chiediamo quanti sono gli animali ancora chiusi nelle segrete degli stabulari di vivisezione dell'Istituto, nascosti da porte blindate e sofisticatissimi sistemi di allarme, tutti pagati con le tasse degli abruzzesi. Forse il direttore Pagliani ha finalmente capito che gli esperimenti sugli animali sono antiscientifici, inutili, dannosi, controproducenti e che quindi il Mario Negri Sud potrebbe salvarsi, forse, rinunciando agli animali? Bene! Meglio tardi che mai».