IL PARLAMENTO EUROPEO HA APPROVATO LA DIRETTIVA SULLA VIVISEZIONE

di Stefania Sarsini - 08/09/2010
IN DIECI MINUTI DALLE ORE 12.O5 ALLE 12,15 DI QUESTO 8 SETTEMBRE 2010, IL PARLAMENTO EUROPEO HA APPROVATO LA DIRETTIVA SULLA VIVISEZIONE DECRETANDO MORTE E TORTURE DI MILIONI DI ANIMALI

Queste sono le parole di Sonia Alfano (IDV) eurodeputata al Parlamento Europeo poco dopo la votazione:
    "Sono profondamente delusa e rammaricata per il varo delle nuove norme  in materia di protezione degli animali negli esperimenti scientifici. Si tratta di una direttiva  che ferisce la sensibilita' di milioni di cittadini europei e che non rispecchia lo spirito del Trattato di Lisbona, che impone di tenere pienamente  conto  del benessere degli animali in quanto esseri senzienti.
      Mi risulta molto difficile accettare che la maggior parte dei deputati abbiano  manifestato perplessita' nel dibattito per poi votare contro il rinvio in commissione e contro gli emendamenti che erano stati presentati, riponendo le  proprie speranze in potenziali modifiche nei prossimi anni. "
   
  L'approvazione  del provvedimento e' avvenuta dopo la bocciatura di un rinvio  avanzato proprio dalla europarlamentare Sonia Alfano  e  sostenuta  da numerosi deputati di vari schieramenti, che conclude dicendo:
 " Apprezzo che con compatezza , la delegazione IDV e molti europei del PD abbiano appoggiato questa iniziativa parlamentare
riconoscendo il primato della coscienza a quello delle lobbies, ma come spesso accade devo registrare l'incoerenza del PDL
 che al momento delle uscite mediatiche  su questo argomento attraverso ministri del governo  si e' esposto, mentrre quando si e'
 trattato di trasformare le parole in fatti si e' schierato dalla parte del piu' forte:."

Certamente Sonia Alfano si riferisce alla Brabilla che come sempre usa la televisione, i giornali,  e  fa proclami  in difesa degli animali solo per  fare propaganda politica e  per accaparrarsi i voti degli animalisti alle prossime elezioni , come i fatti appunto dimostrano.

     Sonia Alfano  (IDV),  questa mattina  aveva presentato all'ufficio di Presidenza del Parlamento Europeo la richiesta di  votare il rinvio in Commissione  della direttiva ,
       --   perche' il testo della direttiva rappresentava  un sicuro passo indietro  rispetto a molte legislazioni nazionali attualmente vigenti .
       -- perche' non  rispettava l'articolo 13 del Trattato di Lisbona dell'Unione Europea che sancisce  dal dicembre 2009, l'obbligo per tutti gli Stati Membri di tenere pienamente conto nella ricerca , come in altri settori , del benessere degli animali in quanto esseri senzienti.
      -- -perche' le modifiche  apportate all'originale testo della Commissione , dal Parlatmento Europeo e dal Consiglio peggiorando il testo introducevano la possibilita':
          di sperimentare su animali vivi a scopi didattici ,
        - di riutilizzare piu' volte lo stesso animale,
        - di praticare toracotomia,  cioe apertura del torace,  senza anestesia ,
        - di indurre l'impotenza con le scosse eletriche
        - di praticare il nuoto o altri esercizi fino alla morte
        - di sperimentare su cani e gatti randagi 
        - di sperimentare su primati