IL TITANIC SANITARIO

di Stefania Sarsini - 22/01/2013

Il video che allego ha filmato l'intervento al Forum sociale 10+10 che si è tenuto a Firenze nel mese di dicembre 2012 del prof. Claude Reiss , ex direttore della ricerche del CNRF, ex responsabile dei laboratori di biologia dell'istituto Curie dell'Istitutto Monod del Centro di genetica molecolare del CNRF, ex professore dell'Univerisità di Lille, Presidente del Comitato Scientifico Antidote Europa., Associazione scientifica dedicata all'applicazione dei progressi scientifici alla salute umana., come la TOSSICOGENOMICA.

Si tratta di un documento inedito perchè da me personalmente filmato e pazientemente tradotto che invito tutti a vedere perchè mostra scientificamente l'accelerazione rapida di patologie molto gravi come il cancro al seno, alla prostata , l'alzheimer ,il parkinson ,il diabete ,l'autismo nei bambini, la diminuzione degli spermatozoi e dunque della fertilità, degli ultimi decenni e che minaccia la nostra specie di sparire prima della fine di questo secolo.

Come dice il prof Reiss se non si cambia rotta a questo “Titanic sanitario “e chi lo comanda ,che sono le multinazionali chimiche, farmaceutiche,nucleati, della comunicazione e le lobby che le sostengono ,corrompendo politici ed autorità preposte alla salvaguardia della nostra salute , incorreremo nel pericolo imminente” del suo naufragio apocalittico.”

Come sentirete vedendo le statistiche riportate in questo video dal professore, e osservando l'evoluzione di queste gravi patologie negli ultimi decenni , le notizie sono molto inquietanti, e ci riguardano tutti, cittadini, medici , ricercatori ,amministratori ,politici e autorità preposte .

 

Mentre noi diciamo che il modello animale per la sperimentazione è un'illusione e che va sostituito urgentemente con la genomica e la cultura delle cellule due fondamentali principi della Tossicogenomica , le autorità definiscano le nostre certezze ,“fantasmi”, tests non validi .

Nonostante che la Tossicogenomica sia raccomandata in Usa e in Giappone, sia prevista nella direttiva europea Reach,in vigore dal 2007 che prevede di testare nei prossime 10 anni la bellezza di 150 mila molecole chimiche ,come il Bisfenolo A, causando torture e morte a 54 milioni di animali, la Commissione Europea, al servizio delle multinazioanli e comandata dalla lobby ,si rifiuta di prendere in considerazione la Tossicogenomica , con il pretesto che è un metodo non valido, ed imponendo ancora il metodo animale .

 

Ma andiamo con ordine.

Prima di tutto esaminiamo cosa sia questo Bisfenolo A, e quali le conseguenze sulla nostra salute.

Da quando nel 1940 il Bisfenolo è stato introdotto ,come molecola chimica, per produrre una plastica più dura, questo policarbonato si trova nei migliori prodotti di plastica, dalle bottiglie dell'acqua, che ogni giorno beviamo, ai biberon, negli imballaggi dei cibi , nelle lattine del tonno , delle bibite, nei contenitori alimentari per frigo, addirittura nelle confezioni delle merendine .

Il BPA (Bisfenolo A) è presente nel 93% delle urine degli americani

La sperimentazione degli ultimi 20 anni , fatta sugli animali ,prevalentemente su topi, ha dimostrato che il Bisfenolo A imita gli estrogeni del corpo e dunque è un covo di malattie.

Questo agente chimico determina anomalie comportamentali e riproduttive ,oltre che a focolai tumorali alla prostata e al seno.

 

Le previsioni del prof Reiss, in base alle statistiche degli ultimi 50 anni , sono allarmanti ed inquietanti, davvero catastrofiche per chi nasce in questo secolo 2000:

* Il 40% delle persone saranno affette da diabete

* nel 2050, a tutti gli uomini sarà diagnosticato un tumore alla prostata

* a 65 anni, nel 2060/ 70, molte persone non avranno più speranza di vita

* su un milione di donne , una su 4 avrà il tumore al seno

*nel 2020 la concentrazione di spermatozoi sarà diminuita e 1 coppia su 7

sarà obbligata , per avere figli , alla procreazione assistita.

*nel 2085 , zero spermatozoi, zero fertilità

*nel 2050 , su 1000(mille ) bambini , 300 saranno autistici, un aumento del 30% dell'autismo.

 

Difronte a questo quadro catastrofico quali sono state le risposte delle autorità preposte alla salvaguardia della nostra salute nel mondo?

Praticamente nessuna.

In Usa , nel 2008 , una petizione del CDA (Center for Deasese Control) contro la FDA, (Food and Drug Administration)per abolire il Bisfenolo A , è stata archiviata nel 2011, dopo che la FDA, non aveva dato nessuna risposta. Recentemente la FDA ha dichiarato che NON BANDIRA' LA SOSTANZA NEL PACHING ALIMENTARE.

Nonostante nuove ricerche,inutili perchè su animali ,la FDA chiede sempre nuove prove e rimanda ogni decisione. I ricercatori americani si sentono presi in giro.

Il metro di giudizio sarebbe quello di definire quanti milligrammi al giorno di questo veleno , siano più o meno pericolosi per l'organismo umano.

Ma quand'anche si trovassero d'accordo sud un dosaggio, chi ci dice quanti milligrammi di questo veleno, ingugitiamo ogni giorno? Quante confezioni alimentari, quante bottiglie di acqua o di bibite,potremmo bere? Quanti prodotti avvolti dalla pellicole di plastica ?,

Chi controllerà questo dosaggio?

Il Canadà e recentemente anche l'America hanno proibito il Bisfenolo A nella produzione dei biberon, ma non ne hanno proibita l'importanzione da altri nazioni ,come la Cina dove non esistono certi divieti

Comunque , nel 2012 saranno prodotte 4.7 milioni di tonnellate di Bisfenolo, per un giro di affari di 8 miliardi di dollari. La pericolosità delle emissioni nell'aria di questa sostanza sono incalcolabili.

 

Quale la situazione in Europa? Non certo migliore.

L'ultimo aggiornamento del 24 ottobre 2012 dell'EFSA (European Food Safety Authority), che adotta pareri scientifici e fornisce consulenze scientifiche ai gestori del rischio in merito alla “sicurezza” del Bisfenolo A (BPA) impiegato in materiali che entrano a contatto con gli alimenti, gli enzimi, gli aromatizzati, e i coadiuvanti tecnologici (gruppo CEF)non parla di mettere al bando questo veleno, anzi l'UE lo autorizza con il regolamento europeo 10/11(UE), e solo nel gennaio del 2011 la CE ha emesso una direttiva 2011/8/UE che proibisce l'impiego del BPA per la produzione dei biberon con il regolamento 321/2011.

Ma ci sono stati controlli se questo regolamento è stato rispettato in Italia, in Europa?

Quali sono i risultati di tali controlli qualora vi siano stati?

Il regolamento prevede il divieto dell'importanzione di biberon da altri paesi ?

Il meeting di esperti internazionali che li ha visti riuniti a Parma il 14 -15 giugno 2012 , quali risultati ha prodotto?

L'Italia brilla per il totale silenzio in materia della pericolosità del Bisfenolo A.

 

 

La dott.ssa Catherine Leclercq , in ragione di incertezze elevate,si è opposta alla fissazione di quello che dovrebbe essere il limite ,0,05mg per kg di peso corporeo,dose giornaliera stabilita dall'EFSA ..

La Dottoressa aveva sottolineato effetti avversi sulle progenie di roditori a dosi assai più basse rispetto alla soglia tossicologica minima alle quale si osservano variazioni fisiologiche misurabili, provando danni relativi al cancro al seno, deprogrammazione dei recettori celebrali, interferenze nella risposta immunitaria e risposte negative rilasciate dalle sostanze plastiche ad alte temperature come microonde e lavastoviglie., provocando un aumento del rilascio del calcio che è una causa delle aritmie.

Attraverso l'ANSES (Agenzia Francese per la Sicurezza Sanitaria) , nel settembre 2011, la dottoressa aveva attenuto una rivalutazione da parte dell'EFSA che aveva riconosciuto come permanessero “incertezze” sulle possibili pertinenza per la salute umana di taluni effetti associati al BPA, osservate a basse dosi su roditori.

Recentemente l' EFSA ha messo la ricercatrice a presiedere lavori di ricerca su animali di un gruppo di 10 persone (Members and Declaration of Interest) , che dovrà consegnare un parere entro un anno.

Ma quanti milioni di animali inutilmente saranno sacrificati ancora , e quanti anni ancora ci vorranno per poi non arrivare mai a nessun resultato soddifacente per le massime autorità come la FDA in Usa e l'EFSA in Europa che troveranno sempre scuse di insufficenza di prove per abolire il Bisfenolo A, mentre i cittadini continuano ad ammalarsi e morire?

E' chiaro che non si tratta solo di una scelta scientifica, visto che il metodo della ricerca è antiquato ed inutile perchè fatto con gli animali, che serve sole a gonfiare il portafoglio di “brillanti” ricercatori, ma di una scelta politica, di una politica liberista che mette il mercato al centro dell'interesse delle multinazionali ed i loro enormi profitti contro il diritto alla salute dei cittadini, e il diritto al rispetto della vita di milioni di esseri senzienti , inutilmente torturati ed uccisi, visti il risultati fino ad oggi conseguiti dopo 20 anni di ricerche del Bisfenolo A sugli animali.

 

Ma c'è dell'altro.

E' recente la scoperta di un giornalista francese di “le Monde “,Stephan Horel , che avrebbe scoperto che il ricercatore Joseph Shlatter che siede nel comitato scientifico dell'EFSA, avrebbe partecipato a studi negoziati sul fumo passivo, ricevendo generose mazzette dalle industrie .

Shlatler partecipa anche al gruppo di ricercatori sugli interferenti endocrini del BPA.

DUNQUE UN GRANDE CONFLITTO DI INTERESSI CHE NON RIGUARDA SOLO SHLATTER MA BEN 10 DELLE 18 PERSONE CHE PARTECIPANO AL GRUPPO DI LAVORO DELL 'EFSA SUGLI INTERFERENTI INDOICRINI.

 

Antidote Europa , in base ad una ricerca fatta in due giorni con il metodo della Tossicogenomica, ha presentato alla C. E. un dossier di Tossicogenomica nel 2008, chiedendo di essere inserita come metodo di ricerca per testare le150mila sostante chimiche Reach, ma la C.E. ha rifiutato definendo la Tossicogenomica un metodo non valido.

Come se i test sugli animali fossero validi e validati !

 

 

Solo la tossicogenoimica può dare risposte , rapide ed affidabile e a basso costo per la salute umana perchè è un metodo , come spiega ampiamente il prof Reiss nel video, che si basa su due principi:

  1. la genomica, dove su 23/24 mila geni si può testare 12 geni insieme e vedere le loro modificazioni nelle cellule esposte alle sostanza chimica .

  2. La cultura delle cellule umane impiegate per ricreare tessuti.umani

La Tossicogenomica un metodo potente per fare scoperte importantissime , in particolare rispetto alla patologia del cancro che stà falciando milioni di vite.

Una recente affermazione del prof Umberto Veronesi in un articolo da lui scritto su Repubblica conferma le ipotesi del prof Reiss, rispetto all'aumento esponenziale delle patologie in particolare del cancro :” se ai primi del secolo scorso c'era 1 malato di cancro su 100, oggi ce n'è 1 su 3.”

 

Il cambio di rotta è urgente e improcrastinabile se non vogliamo un sistema sanitario pubblico al collasso, e la sparizione della specie umana alla fine del 2100.

Equivita, Leal, Antidote Europa, denunciano questo sistema politico liberista che mette al primo posto l'interesse delle multinazionali e il potere delle lobby , contro una ricerca che si base sulle nuove tecnologie di ultimi decenni che possono rivoluzionare la ricerca e il sistema sanitario agendo prevalentemente sulla prevenzione., e salvare milioni di vite umane ed animali .

 

Ma come dice giustamente il prof Reiss, non basta denunciare , bisogna agire.

Pertanto faccio una proposta, e vorrei verificare quante associazioni animaliste sono interessate.

Si tratterebbe di progettare la realizzanzione , in più regioni italiane di laboratori indipendenti dove si faccia ricerca con i metodi sostitutivi agli animali.

Questo progetto dovrebbe basarsi su finaziamenti di Fondi Europei , a disposizione delle regioni italiane , o direttamente dall'U.E., essere definito e programmato da chi si occupa della ricerca alternativa agli animali, come il prof Reiss del comitato Scientifico di Antidote Europa, il prof Thomas Hartung, presidente del CAAT (Center Alternative Animals Testing), il prof Tanino e la dott.ssa Candida Nastrucci del Comitato Scientifico Equivita , mettere in contatto docenti e studenti di università interessati a dare ai laureati sbocchi di attività di ricerca con i nuovi metodi scientifici alternativi agli animali.

Molti diranno che è un progetto difficilmente realizzabile. Forse , ma si tratta di attivarsi, di mettere tutta la passione e la creatività che un progetto simile richiede, consapevoli che non è più tempo per delegare a chi vuol profittare sulla nostra pelle, a chi , offuscato dal potere e dal denaro, non riesce più a ragionate in termini etici ,in nome della salute di tutti noi e del rispetto della vita di esseri senzienti .