Berlusconi sfida Napolitano, noi sfidiamo Berlusconi

di minipostblog.blogspot.com - 15/11/2010
Non poteva mancare la patacca della Domenica.. La cavolata quotidiana è arrivata..

E' sicuro il premier di avere ancora le carte in regola per governare (ahaha ahaha ahahah scusate la risata sarcastica)... e lo fa sempre con i suoi modi scorbutici da fascistone e dittatore che è, da grande uomo marketing e uomo immagine.
Forte fiero e sicuro di se, se la prende con tutti.
Offendendo le cariche dello stato come Fini e Napolitano



“Andremo avanti a governare, con la fiducia che ci verrà data al Senato e credo anche alla Camera”. e poi attacca Napolitano invitandolo a sciogliere solo la Camera "Se sarò sfiduciato si voti solo per Montecitorio" rinforzando sparando un altro dei suoi fantastici sondaggi: "il 60% degli italiani sta con me".

La risposta dell'opposizione:

”L’ipotesi del solo scioglimento della Camera in caso di sfiducia è un escamotage che ha il solo obiettivo di tranquillizzare quei senatori pronti a sostenere un percorso di responsabilità che eviti al Paese l’ennesima campagna elettorale... Se la risposta di Berlusconi a una crisi di governo ormai conclamata è questa c’è da preoccuparsi seriamente per le istituzioni e per la soluzione dei problemi degli italiani. Restiamo convinti che sarebbe opportuna una scelta nell’interesse dell’Italia, con le dimissioni del governo e l’avvio di un percorso virtuoso che richiami tutte le forze politiche alla responsabilità verso i cittadini”. esclama furibondo Bocchino

Poi il cavaliere se la prende ancora una volta con la Rai puntando il suo ditone verso Saviano e Fazio che ospiteranno domani Fini e Bersani:
“La maggioranza degli italiani è con me e non si lascia turlupinare da programmi offensivi che paghiamo tutti noi. E’ indegno avere una tv pubblica di questo tipo..Tutte le cose che stanno accadendo rafforzano il convincimento degli italiani che vogliono restare liberi del fatto che dobbiamo andare avanti contro una sinistra che ancora non è democratica”.

Poi frecciata e colpo basso a Fini:
“Ci sono dei professionisti della politica ormai vicini all’età in cui grandi leader come Bush e Blair scrivono le loro memorie che possono aspirare a diventare presidente del Consiglio, o della Repubblica, solo grazie a compromessi di palazzo...questa non è democrazia è solo partitocrazia”.

Ora Lancio una provocazione: Se davvero siete nel 60% che Berlusconi afferma siete liberi di offendermi via Blog perchè io non ci credo alle balle del premier

Se invece volete sfiduciare il Premier e i suoi ministri pagliacci sceglietene uno e mandate una mail esprimendo il vostro disgusto e arrabbiatura: Sfidiamo Berlusconi, invitiamo a dimettersi

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