Profumo - Bagnasco

di Gemma Macagno - Per il Laboratorio Politico “Donne per la Città- Città per le Donne”CUNEO - 12/07/2012
Lettera inviataci da Laboratorio Politico “Donne per la Città- Città per le Donne”CUNEO che di seguito pubblichiamo

Egr. Redazione di Liberacittadinanza,

mentre tutti aspettavamo euforici … la finale del Campionato Europeo di calcio e le vacanze assorbivano le residue capacità attentive, con una spudoratezza inimmaginabile, si realizzava l’ennesimo “Golpe” della Chiesa e dei Cattolici contro lo Stato. Visto che “Lo Stato siamo noi”, che stiamo maledettamente tribolando nella crisi economica, non possiamo accettare per principio costituzionale l’accordo che sarebbe intercorso tra il Ministro Profumo ed il Cardinal Bagnasco, che attribuisce all’insegnamento della Religione Cattolica ulteriori finanziamenti, oltre a discrezionalità ed arbitrarietà nel conferimento di posti di insegnanti nella scuola, discriminazione che viola palesemente i diritti civili degli italiani e che è il presupposto per il mantenimento di una prassi consolidata, il “voto di scambio”.

Questo è l’integralismo cattolico, imposto fin dalla più tenera età, fattore di discriminazione culturale e sociale, che confligge con i principi di laicità dello Stato democratico ed è discriminatorio , violando la parità dei diritti dei cittadini.

Si ponga fine a questa condotta aberrante, trovi un po’ di pudore il Ministro Profumo e con lui, se fosse possibile, anche il Cardinal Bagnasco ma lo trovino anche i Cattolici seri, che per primi dovrebbero dare il segnale di necessità di un cambiamento etico. Nessuno impedisce né impedirà loro di professare i loro convincimenti, purchè non a spese di tutta la collettività. Per dignità dovrebbero ribellarsi a questi accordi parassiti, iniqui ed incivili, ulteriore fonte di discriminazione e di spesa, che purtroppo saremo ancora una volta obbligati a pagare tutti.

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