Pancho Pardi - Renzi D'Arabia

di Pancho Pardi - Liberacittadinanza.it - 02/02/2021
Un breve invito a usare l'art. 54 Costituzione

La domanda da farsi è: se fosse stato Berlusconi al posto di Renzi nella sua genuflessione ben pagata al potere autocratico saudita? Se fosse stato suo l'elogio del mercato del lavoro schiavista?  

E la retorica di un nuovo rinascimento là dove vige la dittatura maschile contro le donne? E il silenzio sulla morte e lo smembramento di Kashoggi nell'ambasciata saudita di Istambul?

Quale sarebbe stato L 'effetto? Non è difficile  immaginarlo: non solo i movimenti ma anche buona parte della stampa l'avrebbero  seppellito sotto un coro di critiche.

Colpisce allora il disinteresse, per fortuna non unanime, verso il comportamento di Renzi. Su cui pesano elementi aggravanti. Aveva voluto ridurre il Senato a camera dei consiglieri regionali.

Prima che il referendum costituzionale del 2016 lo impedisse, si era impegnato a lasciare la politica in caso di sconfitta.  Non solo non l'ha fatto ma si è fatto eleggere proprio al Senato. E da qui ha guidato la scissione del partito di cui era stato segretario e ha fatto cadere il governo retto dal suo ex partito.

Poteva bastare? No, doveva disonorare il Senato e la Commissione esteri di cui è immeritevole membro. Ora il Senato può difendere la sua dignità sulla base dell'articolo 54 della Costituzione: "I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina e onore". Lo farà?

Questo articolo parla di:

archiviato sotto: