" F O R Z A C A S S A Z I O N E ! "

di Fausto Carratu' - 15/07/2013
il "forza Cassazione" non è da intendere come un'espressione di cieca partigianeria, ma come auspicio all'agire libero e responsanbile di una Giustizia che non deve temere nè subire le pressioni dei "bravi" di turno. Eserciti solo la piena libertà di giudizio

1. MA CHE ALTRO DEVE FARE?

ma che altro deve fare Silvio Berlusconi per meritarsi la definitiva ed irreversibile sfiducia di quegli italiani? deve strangolare sua nonna? stuprare una infante? svaligiare una banca? che altro deve fare, signori miei..? .Per le imprese di Berlusconi sono stati condannati un fratello, uno zio, un cugino, legali, direttori finanziari, persino magistrati e ufficiali della Finanza finiti a lavorare nei suoi uffici  ... Che altro deve fare perchè i suoi "difensori" smettano di difendere l'indifendibile?

 

2. PERSECUZIONE GIUDIZIARIA DI UN.... PREGIUDICATO

Silvio Berlusconi è stato processato e condannato con sentenza passata in giudicato, sapete quando? sapete dove? sapete perchè? Nel 1990, dal Tribunale di Venezia, per aver giurato il falso.... Dunque anni prima di quel "colpo di Stato" che fu definito Mani Pulite, lontano da quel "covo di comunisti" che fu definito il Tribunale di Milano. E venne salvato da una amnistia voluta da Craxi. Era la nascita dell'uso giudiziario della politica.

Che significa ricordare quell'episodio, incomprensibilmente scomparso dalla memoria di tutti? innanzitutto significa scoprire che non c'è nessuno, alla televisione, alla radio, sulla stampa (anzi, se lo proponete, subito vi zittiscono), tra gli amici ma neppure tra gli avversari - persino Marco Travaglio pare essersene dimenticato! - che ricordi un fatto semplice quanto risolutivo di tante chiacchiere..., ma soprattutto significa il totale rovesciamento di una tesi che l'esperto di pubblicità ci ha abilmente propinato per decenni, ossia la tesi della persecuzione giudiziaria, dell'uso politico della giustizia, dei magistrati comunisti e collusi col partito comunista... Tutte menzogne che andranno ad ingrossare per decenni le file dei nostalgici del comunismo ed a complicare la vita agli anticomunisti seri.


3. DALL'USO POLITICO DELLA GIUSTIZIA ALL'USO GIUDIZIARIO DELLA POLITICA

la condanna e soprattutto l'amnistia di cui ha goduto Berlusconi nel 1990 è di importanza assoluta. Taglia la testa ad ogni tentativo di manipolazione dei fatti. Infatti con la amnistia del 1990 è stata la politica ad entrare nel campo della giustizia.

Berlusconi capì al volo la lezione. Quando si è visto toccare dai giudici di Mani Pulite e non c'era più Craxi ad assicurargli amnistie ad personam, ha capito che l'impunità doveva procurarsela da solo nell'unico modo che conosceva: buttandola in politica. E si è buttato in politica..... Ditemi, quale imprenditore al mondo avrebbe mai asservito la propria impresa, costatgli una vita di lavoro, alla costituzione di un partito? solo la posizione giudiziaria di Berlusconi aveva bisogno come il pane della politica, per buttare in politica tutte le vicende giudiziarie che gli avrebbero sciorinato contro. E il piazzista c'è riuscito egregiamente. Tra assoldati a libro paga, nemici giurati e danneggiati di Mani Pulite, orfani di Psi, Dc, Psdi, Pli, Pri e missini sdoganati, il Nostro è riuscito ad accumulare un consenso che gli ha permesso sino ad oggi di attraversare serenamente le vicende giudiziarie associate ad un cumulo sterminato di reati.

 

4. IL CURRICULUM DEL GRAN MENTITORE

Ce l'ha raccontato Martelli, ex ministro della Giustizia. Un giorno si trovava a casa di Craxi e sentì da questo un giudizio franco su Berlusconi: "..è il più bravo imprenditore italiano, ma anche il più bugiardo...". Nel '90 veniva la condanna, passata in giudicato, per aver giurato il falso.

Poi vennero le inchieste di Mani Pulite e le interviste, tra l'altro, sulla società off-shore "All Iberian", sino ad allora sconosciuta ai più.  Che cosa rispondeva Berlusconi quando gli chiedevano notizie di quella società? Diceva che non l'aveva mai sentita nominare, che non era roba sua. Quando poi si scoprì che era sua, ossia della Finisnvest, rispose che lui possedeva centinaia di società e non poteva conoscerle tutte a memoria. Poi si scoprì che la All Iberian non era una società qualsiasi, ma era nientemeno che la cassaforte della Fininvest... Siamo di fronte ad una vera catena di montaggio della menzogna...

Che cosa possono aspettarsi gli italiani (quelli in buona fede, non certo l'esercito dei mantenuti a libro paga, e di quelli che senza Berlusconi sarebbero nessuno) da uno che mente sempre? 

Se qualcuno semplicemente ricordasse questi passaggi chiave della nostra storia neppure più tanto recente, tutte le chiacchiere sulla ventennale panzana della persecuzione giudiziaria finirebbero travolte dalla più classica delle risate. 

 

5. DIAMOGLI IL SEMINATORE D'ORO DELLE ILLEGALITA'

perchè il "fatto" del 1990 è illuminante? perchè spiega che cosa veramente è successo in Italia nell'ultimo ventennio: un miliardario, abituato a non badare a ...leggi, nella assoluta impunità assicuratagli da poderosi uffici legali, o da amnistie, o da immunità parlamentari, ha seminato reati in dosi industriali, nella serafica sicurezza di risolvere tutto con i soldi, con i suoi uffici legali, se necessario con i testimoni "opportuni" e, laddove urgesse, con i magistrati "opportuni".  " Fino a quando, Catilina, abuserai nella nostra pazienza?

 

6. "FORZA CASSAZIONE"

detestiamo la visceralità, quindi il "forza Cassazione" non è da intendere come un'espressione di cieca partigianeria, ma come auspicio all'agire libero e responsanbile di una Giustizia che non deve temere nè subire le pressioni dei "bravi" di turno. Eserciti solo la piena libertà di giudizio. 

 

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