Giustizia-Legalità
Se Trump spara sulla Corte
Domenico Gallo
Siamo in presenza di un grave scandalo internazionale ed è grave che, proprio dall’Italia che nel 1998 ha patrocinato la nascita della Corte penale internazionale non si sia levato neanche un gemito. Ma erano altri tempi… altri politici.
Giustizia
Oggi, dopo 238 giorni di sciopero della fame, è morta l'avvocata Ebru Timtik
Avv, Fausto Gianelli
Il 14 agosto la Corte di cassazione turca ha respinto il ricorso per la liberazione di Ebru (ridotta a pesare 30 kg.), dichiarando che non c'erano prove che fosse in pericolo di vita o che ci fossero rischi per la sua incolumità fisica.
Diritti umani
Giustizia
La Libia, il genocidio e la nostra vergogna
Massimiliano Perna
Il cattivo, oggi, non ha solo il volto truce e agitato del populismo, il cattivo ha il volto freddo dell’uomo di governo, ha il viso gentile e sorridente dei leader democratici che si fanno bastare qualche principio da enumerare per ripulirsi una coscienza livida
Diritti umani
Giustizia
La potenza mediatica contro la sentenza Mediaset
Domenico Gallo
Berlusconi. La prova della falsità dell’insinuazione: il fascicolo è stato iscritto alla cancelleria della Corte di Cassazione dopo l’arrivo del carteggio dalla Corte di appello
Giustizia
Informazione
Lo aspettava un matrimonio, l’ha raggiunto la morte…
Patrizia Cecconi
Solo le sanzioni ai sensi della legalità internazionale possono fermare Israele, lo si sa da sempre, ma ormai il tempo è scaduto e i richiami di facciata o le vibrate proteste non bastano più
Diritti umani
Giustizia
Il respiro della ribellione
Simona Maggiorelli
Chissà che da quella parte dell’America dove ora si inizia a parlare di riforma della polizia (mentre il sindaco di New York annuncia di voler diminuire i fondi alle forze di sicurezza per dirottarli verso servizi sociali e per la comunità) non possa nascere qualcosa di nuovo e contagioso anche per noi
Giustizia
Razzismo
Il tempo di İbrahim Gökçek
Marco Calabria
Il collettivo del Grup Yorum perde anche İbrahim Gökçek, l’uomo che suonava il basso e che, rinunciando a mangiare per 323 giorni, era riuscito a piegare il regime turco costringendolo a concedere finalmente ai suoi compagni la possibilità di tornare a suonare
Giustizia
Si chiama barbarie
Antonello Pabis
L’hanno lasciata morire a 28 anni, dopo 288 giorni senza mangiare pesava 30 chili, ed era ancora bella. Helin Bölek, cantante dei Grup Yorum, sì, quelli che cantano “Çav Bella”, Bella Ciao,
Diritti umani
Giustizia
Giornalisti da tutto il mondo condannano l’azione giudiziaria contro Julian Assange
Mediattivisti
“È molto raro che i giornalisti uniscano le loro voci su un problema. In effetti, le dimensioni e l’ampiezza di questa dichiarazione congiunta dei giornalisti potrebbe non avere precedenti”, ha detto la portavoce Serena Tinari
Giustizia
Puntare il dito su Salvini non basta a ripulirsi la coscienza
Massimiliano Perna
Se il tempo è scaduto per chi ha diffuso costantemente odio e disumanità, deve esserlo anche per chi ha fatto abuso di crudele ipocrisia
Giustizia
Il silenzio assordante sulle mafie e le frottole sui beni confiscati
Massimiliano Perna
Il tema del contrasto alle mafie non viene considerato centrale, non se ne parla, non è oggetto di campagna elettorale, di discussioni approfondite
Legalità
Tutti con Gratteri, manifestazione di solidarietà al giudice davanti la procura di Catanzaro
Michele Cervo
Numerosi gli studenti arrivati da tutta la provincia di Catanzaro, così come diversi i sindaci della provincia di Vibo presenti alla manifestazione con i loro gonfaloni
Giustizia
Legalità
Svelare il nesso tra mafia e poteri forti: riuscirà Gratteri nell’impresa tentata da Falcone e Borsellino?
Vincenzo Musacchio
Per noi cittadini è arrivato il momento di comprendere che la “nuova ndrangheta del terzo millennio” ha acquisito rapporti stretti con i poteri forti, nazionali e internazionali
Giustizia
Società
Prescrizione, la riforma è legge: era ora
Nicola Ferri
Una delle cause della lunga durata dei processi penali è proprio
la prescrizione, traguardo fortemente ambito dall’imputato che, sapendo
di essere colpevole, cerca di evitare la condanna mettendo in atto tutte
le tecniche dilatorie consentite dal codice processuale
Giustizia