Brunetta: prima la criminalizzazione, poi l'offesa

di Pancho Pardi - 21/03/2009
Il ministro Brunetta ci ripensa: non sono guerriglieri ma teppisti.

E non sono nemmeno studenti ma fuoricorso: fannulloni di secondo grado. Così gli studenti dell’Onda sono serviti.

Non studiano, perdono tempo, provocano disordini. Si oppongono alla riforma della collega Gelmini perché non vogliono un’università in cui gli studenti studino e i docenti insegnino.

Se ne ricava che per il ministro Brunetta l’università non ancora toccata dalla bacchetta magica di Mariastella è luogo in cui gli studenti sono contenti di non studiare e i docenti passano il tempo senza insegnare, attività in cui sono probabilmente incapaci. Chissà che sofferenza per il povero Brunetta aver dovuto condividere per anni aule e consigli di facoltà con asini togati!

Per fortuna la finanziaria del collega Tremonti si appresta ad annichilire l’università degli oziosi: gli atenei non virtuosi (presto lo saranno tutti) saranno costretti a sostituire solo un docente su cinque, e solo in casi speciali due su cinque. I posti già mancanti saranno coperti da docenti a contratto che già ora non sono pagati neanche una lira (informarsi per credere). E’ facile immaginarsi lunghe file di aspiranti a posti non remunerati. Docenti universitari come stagisti gratuiti: sono le nuove forme dell’eguaglianza.

Sbaglia chi pensa che la società post-ideologica poggi solo sulla supremazia dei beni materiali. Niente affatto. Al contrario sta nascendo una nuova metafisica: una società di mercato in cui si postula che le merci abbiano un prezzo ma il lavoro non ne abbia alcuno.

Nel frattempo Berlusconi sospira: fare il presidente del consiglio fa schifo. Non osavamo dirlo, ma ora che ha osato lui possiamo: abbiamo un presidente del consiglio che fa schifo.

 

20 giugno 2018

La governabilità è una cosa seria

Pancho Pardi - Liberacittadinanza
22 maggio 2018

Pancho Pardi: il "contratto " di Governo

Pancho Pardi - Liberacittadinanza
26 giugno 2018

La vittoria della Lega

Pancho Pardi - Liberacittadinanza
29 maggio 2018

Veto del Colle, chi ci guadagna?

Pancho Pardi - Liberacittadinanza