articoli

2 febbraio 2014

Sapelli: via tutti, l’Italia si salva solo con una rivoluzione

libreidee.org
Bisogna rifondare un partito socialista, rivoluzionario. Come Syriza, in Grecia. Che non vuole uscire dall’Europa, ma rinegoziare il debito
30 gennaio 2014

Appello dei giuristi inviato alla Camera

Associazione per la Democrazia costituzionale per la Democrazia costituzionale
Pubblichiamo la lettera con cui l'appelo di autorevoli giuristi e costituzionalisti è stato inviato ai parlamentari
29 gennaio 2014

Italicum, così è un regalo a Berlusconi

Paolo Flores d'Arcais - Micromega
Lettera aperta a Renzi e al Pd
29 gennaio 2014

Gustavo Zagrebelsky aderisce alla "lista Tsipras" della società civile

Gustavo Zagrebelsky - Micromega
Gustavo Zagrebelsky, Presidente emerito della Corte costituzionale, presidente onorario dell'associazione Libertà e Giustizia ed editorialista di “La Repubblica” ha aderito alla proposta lanciata da Andrea Camilleri, Paolo Flores d'Arcais, Luciano Gallino, Marco Revelli, Barbara Spinelli e Guido Viale con questa dichiarazione.
27 gennaio 2014

Contro i colpi di Stato elettorali

Gianni Ferrara - costituzionalismo.it
Il principio costituzionale di eguaglianza del voto esige che l’esercizio dell’elettorato attivo avvenga in condizione di parità in quanto ciascun voto contribuisce potenzialmente e con pari dignità alla formazione degli organi elettivi
26 gennaio 2014

Italicum, Carlassare: “Governabilità è artificio per garantire stabilità al potere”

F.G Cardone - ilfattoquotidiano
La giurista e costituzionalista è una dei firmatari dell'appello contro il Porcellum: "La maggior parte dei nostri politici aspirano ad allentare in tutti i modi il peso del popolo. Vanno in questo senso l'esclusione delle preferenze, le liste bloccate, gli altissimi premi di maggioranza
26 gennaio 2014

Italicum - Appello dei giuristi

Giuristi Democratici - Il Manifesto
Pubblichiamo l'appello dei giuristi, cui Liberacittadinanza aderisce convintamente
24 gennaio 2014

IL POSTINO SMETTERA’ DI SUONARE ?

Marco Bersani (Attac Italia)
Ogni smantellamento di un servizio pubblico universale consegna tutte e tutti noi all’orizzonte della solitudine competitiva : ciascuno da solo sul mercato in diretta competizione con l’altro
24 gennaio 2014

Tsipras accetta la candidatura alla Presidenza europea per la lista della società civile

Alexis Tsipras
Di seguito il testo integrale della lettera con cui Alexis Tsipras accetta di essere candidato alla Presidenza europea per la lista della società civile proposta da Andrea Camilleri, Paolo Flores d'Arcais, Luciano Gallino, Marco Revelli, Barbara Spinelli e Guido Viale con un appello che ha già raccolto oltre 11mila adesioni.
24 gennaio 2014

Il regalo avvelenato della nuova legge elettorale

Raniero La Valle - Presidente dei Comitati Dossetti per la Costituzione
La proposta Renzi-Berlusconi comprendente la legge elettorale sottoposta ora alla Camera e la rapida abolizione del Senato, va respinta
20 gennaio 2014

L’incontro Renzi-Berlusconi: attenti al riporcellum!

Domenico Gallo - Micromega
La “profonda sintonia” fra i due capi politici è un segnale d’allarme che deve essere raccolto. Prima che sia troppo tardi.
18 gennaio 2014

Umiliante sintonia

Norma Rangeri-IL manifesto
Che a deci­dere sul futuro del nostro Paese sia un pre­giu­di­cato non è umi­liante solo per un par­tito, ma per tutti.
18 dicembre 2013

“L’Europa al bivio. Con Tsipras una lista autonoma della società civile”

Andrea Camilleri, Paolo Flores d’Arcais, Luciano Gallino, Marco Revelli, Barbara Spinelli e Guido Viale - Micromega.net
Pubblichiamo il testo dell'appello di Andrea Camilleri, Paolo Flores d’Arcais, Luciano Gallino, Marco Revelli, Barbara Spinelli e Guido Viale per la creazione alle prossime elezioni europee diuna lista - promossa da movimenti e personalità della società civile, autonoma dagli apparati partitici - a sostegno della candidatura di Alexis Tsipras, leader del partito unitario greco Syriza, alla presidenza della Commissione Europea.
17 gennaio 2014

Un paese che non investe nel futuro

Fabio Germani
L'italia spende poco per la scuola. Un paese che non investe nell'istruzione è un paese che ha smesso di investire su se stesso
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