Quando la Magistratura, nel pieno rispetto dei poteri che la Costituzione le affida, li esercita, o cerca di esercitarli, ha, come sempre da molti anni a questa parte, il nostro sostegno.
La Costituzione impone alla Magistratura l’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge, senza distinzione di condizioni personali e sociali.
La Costituzione impone alla Magistratura l’obbligatorietà dell’azione penale.
Obblighi che in molti paesi europei vengono esercitati senza problemi.
Anzi, alle prime avvisaglie di incidenti di percorso, qualunque sia la carica a cui si sia state/i eletti, da quella carica ci si dimette subito, ben prima che si avvii il percorso giudiziario.
E’ questa l’EUROPA che ci piace.
Siamo e continuiamo ad essere solidali con la Magistratura che non si fa intimorire, neppure in questo difficilissimo passaggio della storia italiana, dove è evidente l’ingorgo causato da chi vede nelle Istituzioni l’ennesimo strumento di potere e salvaguardia personale, in contraddizione con lettera e spirito della Costituzione.
Dal nuovo Parlamento ci aspettiamo, fra le prime misure da prendere, leggi che sciolgano questo ingorgo dando così piena attuazione alla Costituzione.
Né conflitto di interessi, né potentati di vario genere possono continuare a erodere dalle fondamenta la nostra Repubblica.
Comitato in Difesa della Costituzione di Ravenna
Libertà e Giustizia Circolo di Ravenna
Comitato per la Legalità e la Democrazia di Ravenna
Movimento Federalista Europeo Sezione di Ravenna
Ravenna, 16 marzo 2013