LE MANI DELLA LEGA SU BANCHE, AZIENDE ED ENTI PUBBLICI

di fonte: "L'Espresso" - 19/11/2010

Al razzismo da osteria della Lega si somma anche una marcia silenziosa verso l'occupazione di posti chiave non solo nelle fondazioni bancarie del Nord ma anche nella Rai e nei consigli di amministrazione dei grandi enti pubblici, Eni, Enel, Finmeccanica, Autostrade, Aeroporti, Asl e in tutte le più appetitose partecipate di Comuni e Province, mentre in poco tempo ha messo in piedi una parentopoli per distribuire posti e stipendi milionari a mogli, figli, cognati e amici da far impallidire per rapidità, capillarità ed efficienza ogni altro esempio precedente come risulta dalla mappa pubblicata di recente dal settimanale "L'Espresso" (7/10/2010)

 
LE MANI DELLA LEGA SULLE BANCHE

I suoi uomini sono saldamente piazzati nelle fondazioni che controllano le più importanti banche del Piemonte e del Lombardo-Veneto.

LOMBARDIA: rispondono direttamente a Giancarlo Giorgetti e Roberto Maroni:

Massimo Ponzellini (Popolare di Milano); Luca Galli (Fondazione Cariplo); Rocco Corigliano (Fondazione Cariplo); Marcello Sala (Intesa Sanpaolo)

PIEMONTE è Calderoli a comandare, la cui consorte Gianna Gancia, presidente della provincia di Cuneo ha piazzato una sua collaboratrice, Giovanna Tealdi, nel Consiglio generale della Fondazione Caricuneo, socia dell'importante gruppo Ubi Banca.

Rispondono direttamente a Roberto Calderoli e Roberto Cota:
Giovanna Tealdi (Fondazione Cr Cuneo); Giovanni Quaglia (Fondazione Crt Torino); Domenico De Angelis (Popolare Novara)

VENETO sono il governatore Zaia e l'ambizioso Flavio Tosi a farla da padrone sulle nomine nel Consiglio di amministrazione della Fondazione Cariverona, che ha quasi il 5% di Unicredit e che ha avuto un ruolo di punta nella cacciata di Profumo, tanto da aver suscitato i malumori dei loro compagni di merende lumbard che l'hanno presa come un'invasione di campo.

Rispondono direttamente a Luca Zaia e Flavio Tosi:
Amedeo Piva (Fed. Bcc Veneto); Giovanni Maccagnani (Fondazione Cariverona); Cesare Locatelli (Fondazione Cariverona); Damiano Monaldi (Fondazione Cariverona); Giuliano Lunardi (Fondazione Cariverona); Serena Todescato Serblin (Fondazione Cariverona); Michele Romano (Fondazione Cariverona); Paolo Richelli (Fondazione Cariverona); Claudio Ronco (Fondazione Cariverona); Sergio Genovesi (Fondazione Cariverona)

 
ROMA: rispondono direttamente a: Umberto Bossi

Rai:
Antonio Marano (vice direttore generale); Gianluigi Paragone (vicedirettore Rai2); Massimo Ferrario (centro produzione Milano); Milo Infante (conduttore);

NELLE AZIENDE PUBBLICHE ED ENTI PUBBLICI

La Lega ha conquistato un numero considerevole di poltrone e di posti chiave in molte aziende ed enti pubblici, e non soltanto nelle regioni del Nord ma anche a livello centrale, nella "Roma ladrona" tanto odiata.

LOMBARDIA è la regione dove più forte e senza esclusione di colpi si va facendo la concorrenza all'interno della stessa coalizione che governa la Regione e il Paese, ovverosia tra Lega e PDL, per l'accaparramento delle poltrone che contano.

Rispondono direttamente a Giancarlo Giorgetti e Roberto Maroni:

Giuseppe Bonomi (Sea); Paolo Besozzi (Milano Serravalle); Piermario Sarina (Asam); Attilio Fontana (Fiera di Milano); Dario Galli (Finmeccanica); Leonardo Carioni (Expo 2015); Adriano Canziani (Infrastrutture lombarde); Giorgio Piatti (Enav); Bruno Caparini (A2A); Federico Terraneo (Agam-Agsm); Silvia Anna Bellinzona (Arpa Lombardia); Giampaolo Chirichelli (Finlombarda, Asm Pavia); Maria Elisabetta Serri (Metropolitana Milanese); Luciana Frosio Roncalli (Ferrovie Nord Milano); Antonio Turci (Sogemi); Lorenzo Demartini (Lombardia Informatica); Italico Maffini (Ansaldo Energia); Vittorio Bellotti (Fiera di Milano); Marco Reguzzoni (Sviluppo sistema fiere); Marco Ambrosini (Nolostand, Villa Erba)

PIEMONTE: rispondono direttamente a Roberto Calderoli, Roberto Cota:
Paolo Marchioni (Finpiemonte Partecipazioni); Claudio Dutto (Finpiemonte); Claudio Zanon (Città salute Torino).

VENETO: rispondono direttamente a Luca Zaia e Flavio Tosi:
 
Nicola Cecconato (14 incarichi); Paolo Paternoster (Agsm Verona); Roberto Loschi (Treviso Mercati); Mario Piovesan (La Marca Treviso); Stefano Busolin (La Marca Treviso); Attilio Schneck (Serenissima Spa); Leonardo Muraro (Veneto strade); Fulvio Zugno (Energia Veneto, Ulss8); Erick Zanata (Actt); Claudio Ronco (Ospedale San Bortolo, Vicenza)

FRIULI-VENEZIA GIULIA: rispondono direttamente a Pietro Fontanini:
 
Enzo Bortolotti (Autovie venete); Stefano Mazzolini (Promotour); Mirko Bellini (Ersa); Paolo Piccini (Ape); Loreto Mestroni (Ape); Francesco Moro (Gestione immobili); Giuseppe Tonutti (Ass Pordenone); Renato Pujatti (Finest)

ROMA: rispondono direttamente a Umberto Bossi:
 
Gianfrancesco Tosi (Enel); Mario Fabio Sartori (Inail); Dario Fruscio (Agea); Roberto Cadonati (Cinecittà); Dario Galli (Finmeccanica); Mauro Michielon (Poste); Guido Tronconi (Fintecna); Giuseppe Maranesi (Gse); Francesco Belsito (Fincantieri)

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