Buona Pasqua a tutti i nostri lettori

 

La Pandemia dei missili ipersonici

La pandemia non sta insegnando nulla. Invece di una cooperazione a tutela delle diverse forme di vita riprende la corsa agli armamenti. Gli Stati Uniti si stanno preparando a installare nel Pacifico e in Europa impianti per il lancio da terra di missili ipersonici, particolarmente veloci e distruttivi. E la Russia non sta a guardare

di Domenico Gallo

 

Primo piano

Democrazia 2021

Anche se siamo confinati in casa teniamo le finestre aperte e anche le orecchie

di Francesco Baicchi

 

Ma qualcuno era di sinistra?

L’opportunità mancata - Mai come oggi un partito che avesse al centro il popolo e i precari avrebbe chance elettorali. Peccato che Letta nel suo discorso abbia pronunciato una sola volta la parola “poveri”…

di Domenico De Masi

 

7 Aprile Giornata Mondiale della Salute

COMUNICATO STAMPA - Un pool di artisti d'eccezione invitano a fare un click per “liberare” i brevetti da BigPharma con un milione di firme

di Iniziativa dei cittadini europei

 

Socialismo .. hacer

La tradizione di tutte le generazioni passate pesa come un incubo sul cervello dei vivi. —  Karl Marx

di Corrado Fois

 

Gli operai si organizzano in partito. A cento anni dalla nascita del Pcd’I

Non c’è nessuna vergogna nella resa degli operai della Fiat. La classe operaia è livellata sotto il rullo compressore della reazione capitalistica

di Cristina Quintavalla

 

LA SINDACA DI CREMA SI SCHIERA CON CUBA

Lettera aperta al Presidente del Consiglio Prof. Mario Draghi

di Stefania Bonaldi

 

Lotta alla pandemia e riforma della sanità pubblica non sono separabili

Perché non c’è un prima e un dopo, nel senso che ora bisogna sconfiggere il virus e un domani potremo mettere mano alla riforma del nostro sistema sanitario. Ce lo dice la storia: solo grandi e gravi avvenimenti hanno la forza di smuovere le intelligenze e le coscienze ai fini di aprire la strada ai cambiamenti sul piano sociale, politico e normativo

di Alfonso Gianni

 

Il Recovery Plan armato del governo Draghi: fondi UE all’industria militare

Decisione che RIPD ritiene inaccettabile: non solo contraddice le finalità del Piano europeo per la ripresa, ma accantonando le proposte delle organizzazioni della società civile (e del mondo del lavoro) considera il settore militare, già ampiamente finanziato, come fattore di ripresa per il Paese

di Coordinamento Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo

 

Altri articoli

 

Alfiero Grandi. Per le sinistre il governo Draghi non è una ricreazione ma obbligo di impegno politicodi Alfiero Grandi

PANDEMIA: QUELLO CHE NESSUNO DICEdi Umberto Franchi

Il virus della stupidità corre sul filo…di Barbara Fois


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