SENTENZA DI VIAREGGIO

di Claudio Gandolfi - 08/01/2021
La strage di Viareggio senza colpevoli. In Cassazione prescritti gli omicidi colposi delle 32 vittime. Appello bis per tutti solo per il disastro

Sono ferito, amareggiato, indignato e potrei usare termini più pesanti e “illeggibili”.

La sentenza della Cassazione sulla Strage di Viareggio dimostra per l’ennesima volta che nel nostro Paese “la sicurezza sul lavoro” è “un lusso che non ci possiamo permettere”.

A dispetto di quanto scritto sulla nostra Costituzione “…………..Repubblica fondata sul lavoro”.

Chiedo ai media (tutti) di risparmiarmi/ci le “lacrime di coccodrillo” e lo sgomento che segue nell’immediato per poi tornare all’indifferenza sul tema.

Io ho rischiato di morire di lavoro nell’aprile del 1991. A differenza di altri ho avuto la “fortuna” di salvarmi, ma non è sulla fortuna che come Paese, Comunità possiamo contare per non morire di lavoro.

Mi fermo qui perché la rabbia è tanta e potrei diventare “sgradevole”………..

grazie per l’attenzione.

Claudio Gandolfi, Bologna

clgand@libero.it

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