Novembre 2021: che tempo fa ?

di Umberto Franchi - 07/11/2021
Manca un Sindacato Confederale capace di predisporre una piattaforma rivendicativa sulle tematiche principali chiamando allo sciopero anche generale... così manca anche ogni coscienza collettiva e politica ... manca una ideologia finalizzata ad ottenere un sistema economico e sociale diverso.
LAVORO :
  • In Italia  ci sono 110  medie  imprese che hanno chiuso mettendo sul “lastrico” oltre 40.000 lavoratori , ma con lo sblocco dei licenziamenti di massa voluto da Draghi , si prevede che molte altre aziende continueranno a chiudere e dislocare le proprie imprese al fine di fare più profitti speculativi;
  • In Italia ci sono oltre 3 milioni di disoccupati iscritti ai centri per l’impiego (11%) ed altri 2 milioni che non credono di trovare un’occupazione attraverso i Centri per l’impego e non vi sono iscritti;
  • In Italia ci sono 5.300.000 lavoratori precari , costretti a lavorare subendo ogni tipo di vessazione e salari di “merda” , ma non c’è alcuna volontà di eliminare le leggi che permettono il lavoro precario e nemmeno di fare una legge che imponga un salario minimo di 9 almeno 9 euro l’ora ;
  • In Italia abbiamo il record di morti sul lavoro peggiore d’Europa , con la media di 3,4 morti al giorno, causati dalla mancanza di interventi di prevenzione alla fonte; di formazione, informazione, addestramento adeguato, dal carico elevato di lavoro, dagli straordinari, dai contratti precari, dalla mancanza di controlli, ma si interviene solo con il solito bla bla bla....
  • In Italia abbiamo gli orari di lavoro più alti d’Europa ed i salari più bassi d’Europa, ma anziché ridurre gli orari per aumentare l’occupazione e incrementare i salari , si continua a voler abbassare sempre più il costo del lavoro per unità di prodotto ed aumentare gli straordinari ;
  • In Italia abbiamo il mercato del lavoro più flessibile d’Europa, , frantumato , precario, a termine, in affitto e senza diritti , con ben 45 forme di lavoro precari... e con la cancellazione dell’art. 18 dello Statuto dei Diritti dei Lavoratori, ma il governo Draghi non lo rende più stabile al contrario,  lo rende ancor più  frantumato attraverso  una legge  che libera gli appalti e subappalti a favore degli sfruttatori di manodopera e speculatori ;
  • In Italia ci sono 300 contratti pirata fatti da sindacati non rappresentativi inventati dai “padroni” con cui fanno contratti capestro per i lavoratori ed applicano normative e salari di “merda”
 PENSIONI:
  • in Italia abbiamo le pensioni più basse d’Europa, dove il 60% dei pensionati percepisce meno di 1000 euro mensili (il12% di essi meno di 500 euro mensili) il 21%tra 1000 e 2000 euro mensili, il 19% più di 2000 euro mensili;
  • Le pensioni hanno perso negli ultimi 20 anni il 30% del loro valore rispetto al reale costo della vita ma il governo Draghi non ritiene di dover incrementare le pensioni medio/basse;
  • In Italia abbiamo il governo Draghi che anziché incrementare le pensioni e ridurre i tempi per maturare la pensione... decide di mandare in pensione a 67 anni ed i giovani di oggi a 70 anni ripristinando la  legge Fornero ;
POVERTA’
  • In Italia abbiamo 6 milioni di persone in povertà assoluta che non hanno il cibo per sfamarsi e  oltre 9 milioni di persone in povertà relativa che detengono solo lo 0,20% della ricchezza Nazionale, ma in compenso abbiamo il 10% di popolazione che detiene il 55% di tutta la ricchezza esistente con disuguaglianze inaudite;
  • In Italia anziché mettere una tassa sui grandi patrimoni destinando le risorse per ridurre le disuguaglianze, riducono il Reddito di Cittadinanza ai poveri  ;
  • In Italia aumentano le tariffe, le bollette, tutti i prezzi in modo mastodontico (fino al 40%), ma non aumentano  i salari e le pensioni che restano bloccati
SVILUPPO ECONOMICO
  • In Italia il governo Draghi ha destinato il 70% delle risorse del Recovery plan alle imprese come chiedeva la Confindustria da utilizzare per una falsa transizione ecologica (mentre crollano ponti, tracimano fiumi ad ogni temporale) ed aumentano PIL e profitti di loro signori , assieme ad un maggiore sfruttamento dei lavoratori subordinati;
  • In Italia continuano le privatizzazioni e svendere aziende ex pubbliche e  del patrimonio pubblico , con uno Stato che non esercita nessun controllo sulla qualità e finalità dello sviluppo ;
  • In Italia nella stagione della raccolta delle olive appena iniziata, assistiamo allo sviluppo dello schiavismo attraverso il caporalato, con migliaia di  lavoratori exgtracomunitari che sono stati resi clandestini dalla legge fatta da Salvini e costretti a lavorare a nero ,  12 ore al giorni per 2 o al massimo 3 euro l’ora .
TASSE :
  • l’80% delle tasse italiane che vengono date allo Stato, alle Regioni ed a Comuni vengono dai lavoratori dipendenti  e dai pensionati i quali pagano er tasse circa un terzo del proprio reddito, mentre tutti i liberi professionisti, lavoratori, autonomi, artigiani ecc... evadono regolarmente  fino a circa 160 miliardi di ero l’anno , ma il governo dice solo  bla, bla, bla....
  • il governo ha stanziato 8 miliardi per ridurre le tasse al lavoro ed alle imprese... a chi pensate che vengono dati i soldi ? sicuramente ancora alle imprese mentre i lavoratori ed i pensionati avranno solo elemosine  ;
  • SCUOLA:
l’85% dei plessi scolastici e fuori legge andrebbero ristrutturati anche  in applicazione del Testo Unico sulla Scurezza , non ci sono docenti di sostegno necessari, , ma la spesa per  interventi è ancora del tutto irrisori circa due miliardi
SANITA:
  • Restano tutti i problemi esistenti già prima della pandemia di covid, causati dai tagli alla sanità pubblica, con la mancanza di prevenzione e cura nei territori, mancanza di medici ed infermieri, mancanza di attrezzature adeguate , mancanza di ospedali, liste di attesa per ottenere esami e visite specialiste  che variano dai 3 mesi ad oltre un anno (sic) ;
  • Nella sanità gli investimenti previsti sono meno di u terzo rispetto a tagli eseguiti negli ultimi 15 anni tutto ciò a vantaggio   delle strutture sanitarie private.
In questo contesto dovrebbe emergere un  furore collettivo contro le disuguaglianze sociali , contro la povertà, contro i prezzi che aumentano...  e per cercare di ottenere più diritti, piu’ salari e pensioni, più occupazione vera, più servizi, meno tasse ai pensionati e chi lavora, blocco dei prezzi ecc...  fare scioperi articolati e generali...manifestare nelle piazze ... ed invece si manifesta contro il green pass...
Manca un Sindacato Confederale capace di predisporre una piattaforma rivendicativa sulle tematiche sopra menzionate chiamando allo sciopero anche generale... così manca anche    ogni coscienza collettiva e politica ... manca  una ideologia finalizzata ad ottenere un sistema economico e sociale diverso..  ed allora   la rabbia, il risentimento ed il rancore viene indirizzato contro chi detiene il potere politico di governo solo  per ottenere un po'  libertà individuale per non essere obbligati   fare il green  pass, fregandosene degli altri e  di tutto il resto ... e quindi lasciando liberi i “manovratori economici della Confindustria  ed il governo dei Migliori  ” di continuare a creare più ingiustizie sociali e con più  ricchezza per chi è già ricco e più povertà per chi è già povero !    
Ma fino a quando ?
    
Umberto Franchi

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