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INTERVISTA A GIAN CARLO CASELLI
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La lotta al terrorismo e alla mafia hanno conosciuto un loro momento magico, un "effetto biennio" durante il quale si registrò un impegno di tutti volto ad affrontare in maniera produttiva ed efficace i fenomeni sopraccitati. Con riferimento alla mafia, in quale momento ci troviamo adesso?
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...CONTROCORRENTE...
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Vorrei iniziare il 2009 con l’auspicio che la politica possa dissuadere se stessa dalla continua suggestione mediatica e da dichiarazioni enfatiche e di effetto, di cui spesso non si valutano a fondo le contraddizioni, i limiti ed i pericoli
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LO SPECCHIO DI UNO STATO CHE NON C’È
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Gli incredibili sviluppi giudiziari sulla presunta trattativa Stato-mafia costituiscono un vero e proprio tradimento per tutta la società civile, che intanto si indigna per le frasi ignobili del capo della Mobile di Napoli contro Saviano
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Muoiono 6 italiani in un agguato a Kabul
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e si rimanda la manifestazione a Roma per la libertà di stampa
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L'8 marzo delle oligarchie napoletane
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Piazza Bella Piazza
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LE MANI SULLA CONSULTA
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In una repubblica normale sarebbe difficile spiegare ai cittadini come si possa immaginare un baratto tra le nomine, da una parte, del giudice da anni mancante nella Corte Costituzionale e, dall’altra, del presidente della Commissione di vigilanza sulle telecomunicazioni.
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Ucciderli da piccoli
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Mi viene un dubbio. Il governo italiano attuale non sarà fascista? Ma no, mi si risponderà: ha a capo un allegro libertino, che vara una legge garantista (per lui) dopo l'altra, e per presidente della Repubblica un anziano stalinista. Ma il dubbio rimane.
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SCUSATE, MA IO NON DARO' NEANCHE UN CENTESIMO
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Scusate, ma io non darò neanche un centesimo di euro a favore di chi
raccoglie fondi per le popolazioni terremotate in Abruzzo
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Socrate e De Filippo
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Ormai la politica invece di programmare si preoccupa di autoassolversi, facendo perdere autorevolezza alle istituzioni che dovrebbe rappresentare
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