Craxi per gli scolari

di Florentine Fritzen - http://italiadallestero.info/ - 05/01/2009
Su canale 5 questa notte è andato in onda un documentario su Craxi. Non sappiamo se sia lo stesso di cui parla la stampa tedesca nell' articolo che qui pubblichiamo. Non è solo Berlusconi tuttavia che sta operando un restauro all'immagine di Craxi.

C'è un recupero in atto anche nell'ambito ex comunista: Fassino gli ha dedicato pagine piene di ammirazione. Tutto questo deve avere un senso, ma al momento ogni spiegazione possibile porta con sè elementi di una tale gravità politica, che meritano una maggiore e più attenta analisi. Per il momento ci limitiamo a mostrare cosa ne pensano fuori da questo pollaio asfittico che è diventato il nostro paese.

Fra un paio di giorni arriverà sul mercato italiano un dvd che Silvio Berlusconi ha proposto venga mostrato in tutte le scuole del paese. Il cortometraggio tratta di un uomo al quale Berlusconi è molto legato: Bettino Craxi che non solo era suo amico personale, ma per una volta era stato anche presidente del consiglio dei ministri d’Italia.

 E poi c’era anche l’assoluzione nel 1999. Nel processo milanese si parlò di parecchi milioni di Euro che nel 1991 dovevano essere affluiti dall’impero mediatico di Berlusconi su un conto segreto dell’allora capo dei socialisti Craxi. In quegli anni quella era pratica diffusa e quando i magistrati milanesi scoprirono a poco a poco la corruzione sistematica in economia e in politica, si parlò di “Tangentopoli” intendendo con ciò in un primo tempo la Milano “capitale delle bustarelle” e in seguito l’intera prima repubblica, che si sfasciò poi tutta insieme nel 1993.

 “Spunti di pensiero necessari” per nuove generazioni

 Poiché è già trascorso un bel po’ di tempo, Berlusconi ritiene che il film su Craxi sarebbe adatto “ a dare alle nuove generazioni i necessari indirizzi di pensiero su come finì la prima repubblica e sulla falsa rivoluzione della Giurisprudenza, che portò parte della magistratura a costruire teorie sull’egemonia delle toghe sulla politica”.

 Così sta scritto sull’opuscolo che accompagna il dvd, intitolato con l’appellativo “Caro Bettino”, autore: Berlusconi. Occasione per l’uscita del dvd, prodotto dalla fondazione della figlia di Craxi, Stefania, è il nono anniversario della morte di Craxi che avvenne nel 2000 in Tunisia dove era scappato nel 1994; in contumacia è stato condannato in totale a più di 20 anni di carcere.

Vincenzo Vita del Partito Democratico, all’opposizione per quanto riguarda l’idea di mostrare il dvd nelle scuole, dice: “Speriamo che sia solo uno degli scherzi, ai quali Berlusconi ci ha amaramente abituato”. Il presidente di Alleanza Nazionale, partner della coalizione di governo di Berlusconi, La Russa, si augura l’inserimento di una premessa per scolari nel dvd, dal seguente contenuto: “Attenzione, non vi è nulla in questa epoca, che si dovrebbe rimpiangere”. Tra l’altro il neofascista Movimento Sociale Italiano di allora al quale La Russa apparteneva, anni prima dell’inchiesta dei giudici “Mani pulite”, avrebbe secondo lui smascherato i “rapporti insani fra politica ed economia”. Del tutto tramontata non sembra proprio, quella prima repubblica.

L'articolo è tratto da un sito molto interessante, che traduce gli articoli della stampa estera che ci riguardano. il sito è  http://italiadallestero.info/ da cui abbiamo tratto questo articolo.

Articolo originale di Florentine Fritzen

 

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