Le risposte dell’Elettorato a fronte della INCONSISTENZA DEI GOVERNI ITALIANI

di Maurizio Sbrana - liberacittadinanza.it - 07/11/2023
Purtroppo, la DISAFFEZIONE AL VOTO continuerà, inesorabilmente ! Peccato…Ma QUANDO il nostro Popolo SI ERGERÀ ???

Alle ultime Elezioni Politiche del settembre 2022 si sono recati a votare il 63,8% degli italiani che ne avevano diritto.
Ricordiamo che alle prime Elezioni della Repubblica nel 1948 (a suffragio universale) la percentuale fu del 92,2%.  Tale dato fu sorpassato soltanto nel 1976, con il 93,4%.   E sotto l’80% per la prima volta nel 2013 (il 75,2%).
E pensare che l’Art.48 della nostra Costituzione, che molto spesso si dimentica, dichiara che il diritto del voto è anche un DOVERE CIVICO .
Questo calo drammatico del numero degli italiani che vanno a votare, non è peraltro un caso, né una qualche strana ‘maledizione’…
Gradualmente, ma tanto inesorabilmente quanto spiegabilmente, con il passare dei decenni, il Popolo ha cominciato a prendere atto della INCONSISTENZA della nostra classe politica.   Ha capito che non si può avere fiducia in Partiti che ‘si permettono’ di fare e disfare Governi che statisticamente durano lo spazio di poco più di un anno di tempo! (Come si può impostare un’azione seria di governo con un orizzonte temporale cosí debole? Occorrono GENI per comprendere ciò? ).
Il Popolo ha capito che siamo considerati al massimo SUDDITI e non CITTADINI…
Sudditi da sfruttare al massimo per i fini delle classi dirigenti nazionali, e dei loro ‘clienti’, senza alcun ritegno…

E cosí, nei decenni, si stanno sgretolando tutte le conquiste ottenute tra il 1948 e il 1980 (all’incirca), che portarono l’Italia a scalare tutte le classifiche economico-sociali a livello mondiale, posizionando il Paese addirittura al quarto posto come PIL !!!
Negli ultimi decenni invece Governi di Destra, di Sinistra e Tecnici non hanno fatto altro che distruggere ciò che una diversa Classe politica (ancorchè essa stessa non scevra da errori, o malgoverno…) aveva potuto operare per fare crescere il Paese.

Ormai nel Paese non funziona più nulla.  Il sistema Sanitario è completamente allo sbando, con il 50% meno di quanto investito in Germania e Francia. E cosí già ora il nostro Popolo è diviso in due: una parte, benestante, si può curare nel sistema privato, fatto crescere a dismisura, ed un’altra parte abbandonato a se stesso, che ha solo un orizzonte davanti a sé: ‘morire’ senza cure !  Letteralmente VERGOGNOSO!

Il sistema scolastico non produce ormai che ‘asini’ in serie, salvo pochissime eccezioni.
Tanto i figli di chi conta…, viene mandato a Londra, o in USA a studiare …

La Giustizia è in stato comatoso, con tempi biblici per l’ottenimento di una qualche sentenza, oppure usare la prescrizione per ottenere l’immunità ai ‘soliti noti’, che si possono permettere stuoli di avvocati di grido!

I Conti Pubblici sono ad un punto di non ritorno, con un DEBITO PUBBLICO vicinissimo ormai alla cifra monstre di 3.000 miliardi di euro (al 143% del PIL !), che produce una spesa per interessi ormai di 100 miliardi di euro annui.  Le EVASIONI FISCALI producono un altro buco nel Bilancio annuale di ulteriori 100 miliardi (e lo Stato cosa fa? CONDONI su condoni, per ‘venire incontro’ ai cittadini…).

Non parliamo poi del disastro nazionale sulle azioni da intraprendere per ovviare, per quanto possibile, al DISSESTO IDROGEOLOGICO, che ogni anno produce danni per decine di miliardi, ovvero il quadruplo di quanto occorrerebbe per un’azione di miglioramento del territorio.

Si potrebbe continuare, scrivendo un libro intero, su quanto i nostri Governi NON HANNO FATTO e continuano a NON FARE, per il Paese.
Per cui, purtroppo, la DISAFFEZIONE  AL VOTO continuerà, inesorabilmente !
Peccato…Ma QUANDO il nostro Popolo SI ERGERÀ ???

Maurizio Sbrana.

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